lunedì 9 febbraio 2009

La Vita tolta

e un giorno senti di non essere sola. senti che dentro di te un nuovo mondo si apre.
lo senti, lo immagini con pensieri di giovane ragazza. sognante e matura al contempo.
lo senti anche se forse non è già piccolo uomo. vita e non vita pulsante e indiscreta, che arriva improvvisa...inattesa? Imbarazzo e gioia di giovane donna. 
lo senti compagno dei primi giorni da donna che dona. che cresce dentro di sè un futuro distinto, ancora possibile:incerto.
lo senti la sera, nel letto. solitudine strana... il buio accompagna la coppia distesa sul letto. e pensi a te madre nel tempo che scorre. e pensi a te giovane ragazza sola di nuovo nel tempo futuro. 
ci pensi ogni giorno mille e mille volte. piangi la sera sola nel bagno, pangi nel letto, piangi d'un pianto triste e di rabbia. l'angoscia di madre ancora ragazza, l'angoscia d'età ancora immatura, l'angoscia di ciò che è fuori da te: intorno a te.
ci pensi ogni girno mille e mille volte: al futuro come sarà e come potrebbe. al tuo uomo, giovane uomo!...con te ha dato la vita: lo stringi. piangi con lui: tristezza.
capisci ora giovane donna: il senso che dà e non dà una vita ancora non vita. una vita che non diverrà più vita. una vita che non genererà vita. 
la sera del giorno che toglie rapida la vita dal grembo...una strana tristezza, un senso di vuoto abbraccia il tuo cuore....cogli e sfiori lontana quel senso strano, preciso che solo capisce la madre che perde d'un tratto la vita.

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