martedì 14 febbraio 2017

Angelo

Figlio mio.
Ti diranno che non vale la pena sognare,
ma Tu sogna. A volte ciò che immaginiamo
realizza se stesso nella realtà che ci circonda.
Ti diranno che non vale la pena crescere,
ma Tu cresci. Crescere è vedere la stessa
realtà da angolature diverse, e la diversità
è un mantello della ricchezza.
Ti diranno che non vale la pena ridere,
ma Tu ridi. A volte ridendo si dimentica
la tristezza di un pianto, le difficoltà
di un momento. La delusione di un
incontro.
Ti diranno che non vale la pena provare,
ma Tu prova. La vita stessa è una prova,
di tanto in tanto un fiore ti sembrerà
pitturato di mille e un colore. E a
volte incontrerai sopra i tuoi occhi
un cielo denso di nuvole scure.
Ti diranno che non vale la pena vivere,
ma Tu vivi. L'aria che respiri, giorno
dopo giorno, invecchierà la tua pelle,
ma renderà saggia la tua anima.
Arricchirà la tua storia, di bambino,
e poi di uomo. E ti porterà a desiderare,
un giorno, di incontrare Dio.
E quanto si avvicinerà questo giorno,
ti diranno che non vale la pena morire.
Ma Tu, incontra la morte con
la stessa semplicità con cui hai vissuto.
Io, che ho attraversato la gioia di
vederti nascere, e attraverso di te
ho aperto il mio cuore all'innocenza del tuo,
so che quell'incontro altro non è che
un infinito ritorno alla Vita.


Con Amore, il tuo "papu".