lunedì 23 febbraio 2009

La camera da letto


Vivo,
disarmato da
una stanza,
estenuata dalla gravità
di quattro muri.
Volta alla speranza
di una finestra,
sola,
fra due porte oscurate
dall'invadenza di una
vernice azzurra.
La memoria del mio
ritratto,
incorniciata nella tela,
persa nell'agonia
del tempo,
abbondona la
parete dell'Ora.
La mia mente è qui.
Vuota di motivi.
Inchiodata ad una coperta
rossa di pazzia.
Sogno.
Nel ristoro della notte,
è quiete.



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